PK-Extreme_Colorificio-Paulin

6 | Resistenza estrema a grandine e urti Come realizzare un cappotto nuovo con prestazioni di resistenza all’impatto certificata fino a 30J o 125J. Un Sistema a Cappotto ETICS è frutto della combinazione di più elementi e materiali forniti dall’Azienda Sistemista che si uniscono insieme in cantiere formando un vero e proprio kit. La buona riuscita di un sistema a cappotto ETICS non può prescindere da una corretta progettazione e posa in tutti i suoi dettagli (di cui seguono alcuni cenni), in osservanza delle specifiche tecniche previste nella Norma UNI/TR 11715:2018. Nel caso di Sistemi dalle prestazioni specifiche quali i Sistemi PaulinKoibenta Extreme è fondamentale attenersi scrupolosamente alle indicazioni di posa fornite dall’Azienda Sistemista, Colorificio Paulin Spa. Per ulteriori approfondimenti, che tengano conto della specificità del singolo cantiere, invitiamo a contattare la nostra Assistenza Tecnica. Si raccomanda di rispettare tutte le norme comunali, regionali e nazionali vigenti al momento della realizzazione. LA PREPARAZIONE DEL SUPPORTO EDIFICI ESISTENTI Verificare attentamente le condizioni del supporto. Eventuali strati incoerenti d’intonaco e/o rasatura e/o pittura e/o rivestimento vanno preventivamente rimossi e correttamente ripristinati. Nel caso di presenza di muffe e alghe sulle facciate è necessario effettuare idoneo trattamento e successiva rimozione. Ogni eventuale “spolvero” o “sfarinamento” superficiale deve essere preventivamente consolidato. Al fine di verificare la portanza del supporto, dopo aver completato tutti gli interventi di preparazione, è possibile effettuare la “prova di strappo” da realizzarsi con il collante che si intende utilizzare. CICLO QUANTITÀ INDICATIVA 1 In caso di presenza di muffe, trattare tutte le superfici con soluzione BIOCID, stesa a pennello. Dopo almeno 24 ore dall’applicazione procedere alla pulizia meccanica e al successivo idrolavaggio. Il formulato può essere applicato sia su supporti già pitturati che non. 10 m²/l Asportare eventuali piccole parti di intonaco degradate o in via di distacco. Raschiare eventuali porzioni di rivestimento degradato o in via di distacco. Lavare abbondantemente con idrogetto tutte le superfici così da eliminare ogni traccia di sporco o polvere. Effettuare eventuali ripristini di intonaco e/o stuccature con materiali compatibili con quelli esistenti. 2a Qualora il fondo necessiti di consolidamento superficiale, applicare una mano di FIXACRIL fissativo all’acqua a forte penetrazione opportunamente diluito. 10 - 15 m²/l 2b Su supporti in cls o nel caso di supporti particolarmente sfarinanti, poco coesi o sverniciati, applicare una mano di primer consolidante a base di stirolo acrilica a solvente ISOMUR. 10 m²/l NUOVE COSTRUZIONI Verificare e dove necessario ripristinare le condizioni di planarità. Eventuali polveri o tracce di disarmante sul CLS devono essere rimosse. Gli intonaci e i massetti devono essere già stati realizzati e lasciati opportunamente stagionare. Una volta completate le verifiche descritte, iniziare la posa partendo dal punto 3.

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